061 CASA D

luogo: Sacile (PN)
cliente: Privato
incarico: diretto
progettisti: arch. Ado Furlan, arch. Vittorio Pierini
collaboratori: arch. Walter Pescarollo-Vivian, arch. Gianluca Zanette, arch. Margherita Bortolus
prestazioni svolte: progetto, direzione lavori e arredo d’interni
data del progetto: 2004
realizzazione: 2005/2009
note: mq 270
fotografie: foto Ciol, furlan&pierini architetti

La casa è una ri-lettura della villa otto-novecentesca di origine veneta-friulana. L’abitazione è a pianta quadrata, con vano scale centrale a doppia altezza illuminato dall’alto da due lucernari, che distribuisce gli ambienti ai quattro lati. Il piano terra a nord, ospita prevalentemente le funzioni di servizio: l’ingresso principale alla casa, la cucina, un guardaroba e un bagno. A sud, aperti verso il parco, sono collocati gli ambienti del vivere quotidiano: pranzo, soggiorno, portico. La zona notte si sviluppa al piano primo. Ad ovest un cavedio permette di portare luce ed aria ai locali che si trovano al piano interrato. Particolare attenzione è stata posta nell’organizzazione spaziale degli ambienti e nel disegno delle aperture delle facciate. Al piano primo, la profondità del muro in corrispondenza delle aperture ne enfatizza il carattere di riquadri aperti sul parco storico che circonda la casa. Il recupero e l’utilizzo carrabile e pedonale dell’esistente viale alberato e il disegno di un nuovo ingresso, permettono l’accessibilità sia all’edificio storico che alla casa di progetto. Il ricovero delle autovetture, rivestito con lastre di ferro corten, si distingue dalla casa, rivestita in pietra Orsera con finitura rullata posata a correre.