luogo: Saint Tropez, francia
cliente: Privato
incarico: diretto
progettisti: arch. Ado Furlan, arch. Vittorio Pierini
prestazioni svolte: progetto, direzione lavori e arredo d’interni
data del progetto: 2006
realizzazione: 2006
note: mq 50
fotografie: furlan&pierini architetti
Categoria: Interni
061 CASA D
luogo: Sacile (PN)
cliente: Privato
incarico: diretto
progettisti: arch. Ado Furlan, arch. Vittorio Pierini
collaboratori: arch. Walter Pescarollo-Vivian, arch. Gianluca Zanette, arch. Margherita Bortolus
prestazioni svolte: progetto, direzione lavori e arredo d’interni
data del progetto: 2004
realizzazione: 2005/2009
note: mq 270
fotografie: foto Ciol, furlan&pierini architetti
La casa è una ri-lettura della villa otto-novecentesca di origine veneta-friulana. L’abitazione è a pianta quadrata, con vano scale centrale a doppia altezza illuminato dall’alto da due lucernari, che distribuisce gli ambienti ai quattro lati. Il piano terra a nord, ospita prevalentemente le funzioni di servizio: l’ingresso principale alla casa, la cucina, un guardaroba e un bagno. A sud, aperti verso il parco, sono collocati gli ambienti del vivere quotidiano: pranzo, soggiorno, portico. La zona notte si sviluppa al piano primo. Ad ovest un cavedio permette di portare luce ed aria ai locali che si trovano al piano interrato. Particolare attenzione è stata posta nell’organizzazione spaziale degli ambienti e nel disegno delle aperture delle facciate. Al piano primo, la profondità del muro in corrispondenza delle aperture ne enfatizza il carattere di riquadri aperti sul parco storico che circonda la casa. Il recupero e l’utilizzo carrabile e pedonale dell’esistente viale alberato e il disegno di un nuovo ingresso, permettono l’accessibilità sia all’edificio storico che alla casa di progetto. Il ricovero delle autovetture, rivestito con lastre di ferro corten, si distingue dalla casa, rivestita in pietra Orsera con finitura rullata posata a correre.
057 RISTRUTTURAZIONE CASA M
luogo: Pordenone
cliente: Privato
incarico: diretto
progettisti: arch. Ado Furlan, arch. Vittorio Pierini
collaboratori: arch. Margherita Bortolus
prestazioni svolte: progetto, direzione lavori e arredo d’interni
data del progetto: 2004
realizzazione: 2005
note: mq 450
fotografie: furlan&pierini architetti
044 CASA T
luogo: Pordenone
cliente: Privato
incarico: diretto
progettisti: arch. Ado Furlan, arch. Vittorio Pierini
collaboratori: arch. Margherita Bortolus
prestazioni svolte: progetto, direzione lavori e arredo d’interni
data del progetto: 2002
realizzazione: 2002/2005
note: mq 270
fotografie: Massimo Poldelmengo, furlan&pierini architetti
La casa è posta lungo l’asse nord-sud del lotto ed è costituita da un corpo di fabbrica che si sviluppa in due piani fuori terra ed uno spazio coperto con funzione di portico e ricovero per le autovetture. Gli ambienti di servizio sono posizionati al piano terra all’interno di un volume che si differenzia dall’abitazione principale e il cui disegno richiama la sagoma di alcuni edifici di archeologia industriale presenti nella zona. L’impianto dell’abitazione ha una impostazione razionale e semplice: zona giorno (sala, pranzo, cucina e servizi) al piano terra e zona notte al piano primo. Uno spazio a doppia altezza con ballatoio che distribuisce la camera matrimoniale e la divide da quella dei figli, caratterizza la zona giorno e ospita la scala. Il soggiorno-pranzo si apre verso il paesaggio circostante con ampie vetrate: a nord un serramento a “cannocchiale” inquadra le vicine montagne, ad ovest una apertura mette in comunicazione il soggiorno con il giardino esterno, mentre ad est una grande vetrata riempie di luce la zona a doppia altezza del pranzo offrendo una vista privilegiata verso il cielo.
040 STUDIO NOTARILE
luogo: Pordenone
cliente: Privato
incarico: diretto
progettisti: arch. Ado Furlan, arch. Vittorio Pierini
prestazioni svolte: progetto, direzione lavori e arredo d’interni
data del progetto: 2002
realizzazione: 2002
note: mq 240
fotografie: furlan&pierini architetti
008 NEGOZIO DI ABBIGLIAMENTO GILFY
luogo: Pordenone
cliente: Privato
incarico: diretto
progettisti: arch. Ado Furlan, arch. Vittorio Pierini, arch. Monica Bianchettin
prestazioni svolte: progetto, direzione lavori
data del progetto: 1998
realizzazione: 1999
note: mq 1250
fotografie: Massimo Poldelmengo
L’edificio è composto da volumi autonomi di tre piani collegati da un ballatoio che distribuisce quindici appartamenti di forma e tipologia diverse. Lo spazio interstizio scende di un piano e forma un cavedio che attraversa longitudinalmente il fabbricato e “lega” il complesso al terreno. Gli elementi tipologici e distributivi, i materiali e le forme utilizzate offrono una chiara lettura formale dell’impianto. I fabbricati si presentano come volumi compatti con aperture regolari che conferiscono loro unità architettonica. Il vano di distribuzione permette di percorrere l’edificio in senso orizzontale e verticale, offrendo viste e scorci prospettici sempre diversi. La luce e l’aria avvolgono i corpi di fabbrica. A nord-est il volume principale si confronta con la città; a sud ed ovest i volumi, di dimensioni minori, si relazionano con le abitazioni unifamiliari. I vani abitabili degli appartamenti sono sempre rivolti verso le parti aperte del lotto e quelli distributivi verso il cavedio. I bowwindow e i telai “a bandiera” si distinguono come elementi eccezionali e sono pensati per funzioni precise: i primi dilatano lo spazio degli alloggi mono vano, gli altri contengono i pannelli in legno necessari per schermare le terrazze dalla luce.
157 GEA GESTIONI ECOLOGICHE E AMBIENTALI. NUOVA SEDE UFFICI E SPOGLIATOI
luogo: Pordenone (PN)
stazione appaltante: GEA s.p.a.
incarico: gara
progettisti: arch. Ado Furlan, arch. Vittorio Pierini (capogruppo), arch. Ivo Boscariol, arch. Antonio Stefanuto
collaboratori: arch. Elisabetta Lot
importo lavori: €. 1.300.000,00
prestazioni svolte: progetto preliminare, definitivo, esecutivo, direzione lavori, arredo interni coordinamento della sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione
data del progetto: 2014/2015
realizzazione: 2016/2017
fotografie: Massimo Poldelmengo, Intra-lighting
Il fabbricato ospita funzioni diverse: uffici e relativi ambienti di servizio per 24 addetti amministrativi, sala conferenze per 99 persone, ambienti ad uso spogliatoio per 100 addetti operativi. L’assetto urbanistico dei luoghi ha guidato le scelte progettuali: realizzazione di un edificio ad un piano privo di aperture nei prospetti esterni con gli ambienti di lavoro che si affacciano su 3 corti interne. Dal punto di vista funzionale vi sono 3 ambiti precisi: a sud-est sono collocati gli uffici amministrativi organizzati attorno ad una corte centrale; una seconda corte interna divide gli uffici dalla sala conferenze ed una terza separa la predetta sala conferenze dagli spogliatoi, collocati a nord-ovest. Le corti provvedono a fornire luce ed aria agli ambienti finestrati che vi si affacciano, garantendo qualità ambientale, sensoriale ed emotiva ai fruitori degli ambienti, sia interni che esterni. Esternamente i prospetti del fabbricato, pensati con una finitura in cemento armato faccia a vista pitturata, sono privi di aperture finestrate e completamente ricoperti da vegetazione e piante a formare una massa verde, garantendo al contempo riconoscibilità formale, dimensione umana dell’edificio (grazie anche all’altezza limitata ad un solo piano) e migliorando le prestazioni energetiche del fabbricato. La copertura è piana, ricoperta da ghiaia e dotata di pannelli fotovoltaici per l’autosufficientamento energetico.
121 RISTRUTTURAZIONE E ADEGUAMENTO CINEMA TEATRO MIOTTO
luogo: Spilimbergo (PN)
stazione appaltante: Comune di Spilimbergo
incarico: gara
progettisti: arch. Vittorio Pierini
collaboratori: arch. Elisabetta Lot, arch. Ivo Boscariol
importo lavori: €. 1.150.000,00
prestazioni svolte: progetto preliminare, definitivo, esecutivo, direzione lavori, arredo interni
data del progetto: 2014/2015
realizzazione: 2016/2017
fotografie: Massimo Poldelmengo, plbstudio
Il progetto prevede la ristrutturazione del Cinema Teatro Miotto di Spilimbergo (PN). Inaugurato nel 1937, si trova a nord del centro storico della città. L’esterno è stato mantenuto quasi inalterato, eccetto per la demolizione e la ricostruzione di un nuovo magazzino di dimensioni ampliate. All’interno si è provveduto al consolidamento, miglioramento strutturale e all’adeguamento alla normativa vigente dell’edificio attraverso il rifacimento del palco, della platea e della galleria oltre alla riqualificazione di ingresso, foyer e bagni. Nella sala spettacoli concettualmente 2 elementi si compenetrano: uno in legno, a costituire pavimentazione ed elementi acustici, uno in cartongesso nero, a contenere impianti di condizionamento e illuminazione. Inoltre si è trasformato il vano sottopalco a sala deposito e prove e quello interrato adiacente, adibito precedentemente a pizzeria, a camerini e bagni.
090 STUDIO DENTISTICO RISTRUTTURAZIONE E PROGETTO ARREDI
luogo: Cordenons (PN)
cliente: Privato
incarico: diretto
progettisti: arch. Ado Furlan, arch. Vittorio Pierini
prestazioni svolte: progetto, direzione lavori e arredo d’interni
data del progetto: 2007
realizzazione: 2008
note: mq 220
fotografie: furlan&pierini architetti
Il progetto prevede la ristrutturazione di uno studio dentistico organizzato su due piani; un primo livello operativo, un secondo livello con ambienti di servizio. La scelta è stata di dare una caratterizzazione anche formale agli ambienti sulla base delle funzioni che vi si svolgono. In un volume/contenitore collocato al centro dello studio trovano collocazione i servizi (reception, bagni, depositi, vani tecnici, laboratori); come un’isola indipendente definisce il percorso circolare che distribuisce gli ambulatori posizionati lungo i lati finestrati dello studio. Una scala, collocata alla conclusione del percorso permette di accedere agli ambienti del piano superiore destinati ad un uso privato (spogliatoio, archivi, ecc.). I materiali sono il marmorino nei toni del grigio per il volume centrale, smalto bianco per tutti gli altri ambienti. A questi si aggiungono l’uso del vetro satinato, dell’acciaio inox, degli smalti laccati e lucidi nelle finiture e negli arredi fissi in legno.
037 RISTRUTTURAZIONE VILLA PRIVATA
luogo: Spilimbergo (PN)
cliente: Privato
incarico: diretto
progettisti: arch. Ado Furlan, arch. Vittorio Pierini
prestazioni svolte: progetto, direzione lavori e arredo d’interni
data del progetto: 2001
realizzazione: 2001/2003
note: mq 540
fotografie: furlan&pierini architetti
L’impianto classico della villa liberty, con un corridoio centrale di distribuzione in ambienti laterali e scalone principale per la distribuzione ai piani, viene mantenuto. Il progetto prevede la realizzazione di una scala interna per collegare il piano terra al piano primo posizionata nel lato ovest della villa, in una porzione di fabbricato oggetto di un ampliamento negli anni ’50, per non snaturare l’impianto originario. Sono previsti degli spostamenti di porte e la realizzazione di alcune pareti divisorie, per valorizzare i nuovi ambienti previsti dal progetto; i servizi igienici sono realizzati ex novo. Anche nel piano secondo si crea una scala a struttura leggera (ferro e legno), per poter accedere ad uno studio ricavato nel sottotetto. Inoltre si provvede al rifacimento di alcuni elementi, come la copertura, le pavimentazioni, l’impianto termoidraulico e i serramenti.